Pensati per la più elementare richiesta logistica così come per l’organizzazione di vere e proprie cittadelle temporanee; perfetti per il cantiere dietro l’angolo, ma anche in luoghi difficili da raggiungere; disponibili per quando c’è tempo per pianificare ogni cosa, e subito pronti quando si deve lavorare in emergenza. Soprattutto, perfetti per la cantieristica, ma decisamente azzeccati per il mondo degli eventi.
Abbiamo il piacere di presentarvi gli ultimi nati in casa Sebach: i prefabbricati sovrapponibili della Linea Modular.
Si tratta di moduli pensati per rispondere a qualunque esigenza di gestione degli spazi, anche quando questi spazi implicano restrizioni pesanti. La sovrapponibilità dei Modular è infatti solo la prima espressione della flessibilità che ha guidato la loro progettazione, in quando gli stessi allestimenti permettono di organizzare i moduli secondo le richieste più disparate.
Nel dettaglio, la Linea Modular ruota attorno a tre moduli base:
- Studio, i contenitori vuoti da allestire come si preferisce;
- Flexibox, preallestiti con servizi igienici secondo le configurazioni che l’esperienza Sebach ha individuato come ottimali;
- Stock Container, i classici container navali, pensati non solo per il trasporto ma anche per lo stoccaggio temporaneo. I moduli sono disponibili in diverse metrature, e con diverse combinazioni di pareti vetrate o piene, di porte e di finestre.
Secondo la logica del servizio completo Sebach, è inoltre possibile noleggiare una vasta gamma di arredamenti e accessori con i quali allestire l’interno dei Modular.
Dove e come vengono impiegati i moduli prefabbricati? Presso cantieri di lunga durata e grandi opere (anche per allestire gli alloggi per i lavoratori); per ampliare uffici e spazi produttivi e commerciali; per realizzare insediamenti abitativi temporanei, per dare supporto in situazioni di emergenza. E negli eventi di richiamo internazionale, dove i singoli prefabbricati possono essere adattati per fungere da biglietteria, shop, area relax, servizi igienici nelle più diverse combinazioni…
Possiamo dirlo: non c’è davvero limite all’uso dei Modular.