M’Illumino di Meno non ha bisogno di presentazioni: è la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, ideata nel 2005 da Rai e dal programma Caterpillar per diffondere la cultura della sostenibilità e del risparmio delle risorse. Educazione, comunità e partecipazione: questi i pilastri che per 20 anni hanno contribuito a dare corpo ai principi della sostenibilità, convertendoli nella mente delle persone in azioni pratiche, in piccoli e grandi gesti quotidiani.
Ogni anno l’iniziativa sceglie un tema preciso, perché la sensibilizzazione sia, pur all’interno del contenitore M’Illumino di Meno, più efficace.
Per l’edizione 2025, Sebach ha scelto di parlare di cibo, e della sua origine.
Sebach e il cibo che portiamo sulla tavola
Consumare meglio e senza sprechi, cioè consumare criticamente: l’amore per il Pianeta è anche questo. Perché magari non ce lo ricordiamo più, ma nella luce naturale e nel profumo di quello che cresce nell’orto, la nostra casa è bellissima.
Il tema è quello del viaggio che il cibo compie per arrivare sulle nostre tavole, e il confronto è quello tra grande distribuzione e km0. Se l’impatto sull’ambiente della prima è enorme, la seconda è evidentemente la risposta corretta per “fare qualcosa” nei confronti della nostra casa comune. La filiera corta, infatti,
- minimizza i consumi idrici ed energetici,
- permette pratiche di coltivazione sostenibile, che non impoveriscono i terreni,
- risparmia sugli imballaggi di plastica, carta e cartone,
- riduce le emissioni per i trasporti,
- mantiene intatti i principi nutritivi e i sapori delle materie prime,
- permette al consumatore di sapere chi coltiva il cibo e quali sono i suoi valori, evitando così di appoggiare, con la sua scelta, situazioni di sfruttamento dei lavoratori.
La filiera corta diventa così il punto di partenza per ragionare - e attivare comportamenti virtuosi - non solo sull’impatto ambientale, ma anche su quello degli stili di alimentazione, sullo spreco di cibo e sugli impatti sociali della filiera.
L’iniziativa Sebach per M’Illumino di Meno 2025
Quest’anno, abbiamo scelto di acquistare una cassetta di prodotti agricoli de L’Orto Sotto Casa, azienda agricola a conduzione familiare che si trova a Certaldo, a soli 7 km dalla nostra sede.
Da quando è nata, L'Orto Sotto Casa rappresenta il concetto di “uscio e bottega”. Dalla trasformazione delle materie prime (tutte rigorosamente km 0, prodotte dall’azienda o in collaborazione con altri produttori locali) in prodotti "processati" venduti in bottega, all’enfasi sul concetto del "non si butta via nulla". Tutto qui scorre a ritmo lento, con pazienza - per l’agricoltore, ma anche per il consumatore - e si segue la regola della stagionalità: ogni scelta de L’Orto Sotto Casa punta a indirizzare i consumi, come i progetti di sensibilizzazione pensati per scolaresche e turisti, soprattutto stranieri. L’azienda è inoltre presidio slow food per la cipolla di Certaldo.
Grazie a questa iniziativa, Sebach è stata selezionata per l'intervista trasmessa proprio dal programma Radio 2 Caterpillar (potete ascoltarla a questo link).
Ciliegina sulla torta - anzi, spolverata sul piatto - alla cassetta di prodotti a km0, i ragazzi de L’Orto Sotto Casa hanno incluso una gustosissima ricetta gourmet: quella dell’uovo marinato (esclusivamente a km0) con fonduta di pecorino e cipolla di Certaldo. Un modo per valorizzare i prodotti locali, ma anche per dimostrare come con la filiera corta non si debba rinunciare a nulla - anzi!