Le nuove frontiere dell’interior design, le candele profumate quando vi concedete una vasca, un portariviste per trascorrere il tempo richiesto da più prosaiche funzioni.
Eppure, per quanto raffinato e piacevole sia questo luogo, qualcosa non torna. È come un sentore, una sensazione… C’è un’inquietante figura, infatti, a infestarne gli spazi. Come nelle migliori case dei film horror, ogni volta che entrate in bagno un’ombra passa furtiva lungo i muri per scivolare poi, non vista, giù per un sifone e sparire, lasciando un’impalpabile scia di fatture.
È l’idraulico.
Come funziona la maledizione dell’idraulico
O meglio, potremmo chiamarlo il “Teorema dell’Idraulico”, tanto è matematico il suo svolgimento.
Il rubinetto del bagno gocciola, forse c’è da cambiare il miscelatore? All’inizio sembra una stupidaggine, ma poi il problema si ingigantisce: è più di una settimana che quel rubinetto si crede di essere “la tortura cinese della goccia”. E se da una parte iniziate a suggestionarvi, e quella goccia la sentite anche mentre dormite – nonostante le camere da letto si trovino al piano superiore – dall’altra la vostra coscienza ambientale inizia a picchettare la vostra attenzione come una novella Greta.
È ora di prendere appuntamento con uno specialista. L’idraulico suona alla porta, lo accompagnate in bagno, e… il miscelatore non gocciola più.
Voi gli pagate l’uscita, e dal lavello proviene uno sghignazzo beffardo.
Quando la fama ti precede
Ha origini italiane, gira per i bagni (digitali) di tutto il mondo da più di 35 anni – anche se la carta d’identità recita un eterno 26 - e ha un garzone di fiducia che risponde al nome di Luigi.
Se vi lamentate perché il vostro idraulico di fiducia vi mette in conto anche l’uscita, sappiate che le varie versioni di Super Mario Bros hanno raggiunto i 40 milioni di copie vendute. Ma dato che l’iconico baffone è anche un ottimo imprenditore, negli anni il suo business si è allargato: le vendite della serie completa dei giochi che lo vedono protagonista, dalle gare di kart al golf, hanno raggiunto i 240 milioni di copie.
Il miglior idraulico del mondo
Vi sarà capitato: dietro al bidet, una perdita.
Finalmente il professionista ha trovato qualche minuto per passare da voi a fare un sopralluogo. Ha individuato il problema, ha fatto una stima dei costi, è tornato il giorno dopo con il pezzo di ricambio, ha effettuato la sostituzione, ha staccato fattura.
Ma la perdita è ancora lì. E inizia un tira e molla che il Signore degli Anelli al massimo è il bignami di un fantasy.
Volete evitare cose di questo genere? Chiamate Theo Oberhofer. Il quale, nel 2013, si è aggiudicato il titolo di Migliore idraulico del mondo.
Perché forse non lo sapete, ma esistono delle Olimpiadi delle professioni. Che, neanche a dirlo, si svolgono in Germania.
Sebach e gli idraulici: due mondi incompatibili?
Certo, noi ci abbiamo messo un certo impegno, a realizzare bagni mobili che non abbiano bisogno di allacciamenti, e non lo nascondiamo: c’è una certa magia quando si vede spuntare un’iconica cabina rossa in un posto irraggiungibile come il cucuzzolo di una montagna o una remota caletta sabbiosa… impossibile non chiedersi dove si nascondano le tubature!
Soluzione: non ci sono.
Quindi significa che noi e loro non abbiamo niente da spartire? No, anzi: una certa empatia c’è. Entrambi lavoriamo con le toilette, entrambi siamo oberati di telefonate (sapete quanti bagni mobili movimentano i nostri concessionari ogni giorno?), entrambi proviamo a fare in modo che nessuno sprechi acqua in modo stupido.
PS L’empatia diventa ancora più tangibile quando parliamo dei bagni mobili Sebach predisposti per l’allacciamento alla rete idrica e fognaria. Ebbene sì, anche noi qualche volta non possiamo fare a meno degli idraulici!