Letture da bagno - 24 dic 2024

Le #cagatepazzesche di Sebach, edizione 2024

Il compilatore di questa edizione ci lascia il suo scritto e un post-it: “quest’anno c’è davvero troppa roba, esco a prendere le sigarette”. L’anno prossimo apriremo la posizione lavorativa, volete farci un pensierino?

Gennaio

Siamo all’inizio dell’anno, Biden sta per ritirarsi, e un uomo texano cambia legalmente il suo nome in "Literally Anybody Else", Letteralmente chiunque altro, annunciando di volersi candidare alla presidenza degli Stati Uniti. Aprirà anche un sito, con tanto di manifesto politico. Sembra una vera e propria #cagatapazzesca, ma non dimentichiamo che pochi mesi dopo Joe Biden si addormenterà ad un incontro dei G7, e durante un dibattito, Trump dichiarerà che gli immigrati mangiano gli animali domestici dei vicini. Il mood dell’anno è stabilito.

Febbraio

Una società australiana di valutazione del rischio climatica indica il Veneto come una delle zone dell’intero Pianeta che, nei prossimi anni, sarà più colpita dagli effetti del climate change. La soluzione? Stando ad un consigliere regionale, trasformare Jesolo in una nuova Dubai, con tanto di isole artificiali a protezione del litorale. Vengono fatti sopralluoghi, presentata l’idea a Bruxelles, raccolto il beneplacito degli imprenditori veneti di stanza a Dubai. Tramezzino e sprizzetto tra le palme?

Marzo

Nel corso del 2024, la scure della chiusura colpirà diversi programmi RAI, che erano iniziati - come sempre - con le migliori speranze. Ci piace però ricordare l’episodio, diventato virale, nel quale Luce Cardinale legge la poesia The Road Not Taken di Robert Frost e si lascia sfuggire un aff… per aver sbagliato una riga. “Pillole di poesia”, ma senza quel poco di zucchero per mandarle giù.

Aprile

Se non si segue la politica britannica, probabilmente non si sa che i membri del partito Reform UK sono predisposti alle uscite imbarazzanti. Come quella di aprile, che ha visto i vertici bacchettare un candidato per inattività, quando questo era in realtà deceduto. Ma niente in confronto a certi record di assenteismo nostrani, vero?

Maggio

Il ministro dell’agricoltura Lollobrigida - che in molti chiamano già, a questo punto della sua carriera, il poeta delle gaffe - si chiede (pubblicamente, ça va sans dire) quante guerre non ci sarebbero state di fronte a cene ben organizzate? È l’evoluzione dei tarallucci e vino, insomma, e subito qualcuno lo ribattezza ministro del catering. Ah, se la geopolitica fosse così facile.

Giugno

Un team di scienziati giapponesi, ispirandosi ai Cobitidi - una famiglia di pesci accomunati dalla capacità di respirare tramite l’intestino - verifica la possibilità di aumentare l’apporto di ossigeno negli esseri umani attraverso l’ano. A parte il cortocircuito che si crea se pensi di mettere un naso proprio lì, non siamo i soli ad additare questa cagata pazzesca: lo studio è stato tra i finalisti dell’IgNobel 2024. Niente battute sulle puzzette, siate bravi.

Luglio

Il cambiamento climatico impone il suo tributo di disagi e interruzioni (quando va bene), e ognuno ci fa i conti come può. Così accade che la strada per Cogne debba essere chiusa per un mese - minacciando gravemente la stagione turistica - e la ministra del turismo Santanché proponga il progetto Cogne mette le ali: portare i turisti nel borgo valdostano con gli elicotteri. In un attimo è risolto anche l’annoso problema dei parcheggi.

Agosto

Le olimpiadi più verdi di sempre: sono quelle di Parigi, come definite da Parigi stessa. Ma per tutto luglio, abbiamo assistito alla corsa per ripulire la Senna, non balneabile da un secolo, e teatro di alcune competizioni. Un progetto da 1,4 miliardi di euro, che in molti sui social hanno promesso di boicottare, al grido dell’hashtag #JeChieDansLaSeine. Vi serviamo su un piatto d’argento le solite considerazioni sul bidet.

Settembre

È stato bello finché è durato, cioè fino alle sue dimissioni. Ma in pochi mesi, l’ex ministro della cultura Sangiuliano ci ha deliziati con i due secoli e mezzo di storia della città di Napoli (sono in realtà 2.500 anni), con un Colombo che segue le teorie di Galileo Galilei (nato 70 anni dopo la scoperta dell’America) e con una Times Square… a Londra. Chiudiamo con la frase detta durante la premiazione dello Strega: “ho votato i libri, ora proverò a leggerli”. Ci manchi già.

Ottobre

Quest’anno siamo arrivati a dedicargli un articolo (lo potete leggere qui (lo potete leggere qui), perché il tycoon per eccellenza non è nuovo a sparate memorabili. Qui però riportiamo una finezza di arte retorica, robe che i grandi filosofi greco-antichi ancora si stanno a rivoltare nella tomba. Joe Biden definisce gli elettori di Trump “spazzatura”, il giorno dopo Donald si presenta ad un comizio alla guida di un camion dei rifiuti, con tanto di giacca ad alta visibilità addosso. “Sto raccogliendo voti”. Qualcuno ricorda una scena simile? E se diciamo Berlusconi e ramazza?

Novembre

A luglio, Mattel annuncia con entusiasmo che avrebbe utilizzato l’intelligenza artificiale per migliorare i packaging dei propri giocattoli. A novembre, scuse ufficiali perché sulle confezioni delle bambole della serie Wicked era stato stampato l’indirizzo di un sito per adulti, e non quello dell’azienda. La potenza è nulla senza controllo.

Dicembre

Una ministra italiana prima finisce sotto indagine, poi viene accusata (in altra sede) di essere vestita come un albero di Natale. Lei risponde che questo riferimento le piace, perché nonostante le questioni legali ha, come gli abeti, profonde radici dentro al governo. Sarà anche vero degli abeti, ma gli alberi di Natale non sono in vaso?