Anche quest’anno il 21 giugno ritorna la Festa della Musica, un evento globale che celebra l’arrivo dell’estate con un bagno di note.
Ci ha messo un po’ ma finalmente sembra essere arrivata, e non potremmo essere più contenti. A noi di Sebach l’estate piace tantissimo. Sarà che non siamo mai fermi tra concerti ed eventi, sarà che ci piace proprio quell’aria scanzonata che ci prende un po’ a tutti quando vediamo le vacanze arrivare all’orizzonte. Finisce la scuola, ed è ora di partire.
E poi la cosa più bella dell’arrivo dell’estate è che le finestre si aprono e arriva musica da tutte le parti. Dalle macchine ferme al semaforo alla signora del piano di sopra che ascolta Toto Cutugno a manetta, fino all’altoparlante sulla spiaggia che tra la ricerca del bambino Simone ai bagni 40 e la pubblicità del ferramenta di Cattolica bombarda schiere di bagnasciuganti ripetendo in un loop malefico il tormentone del momento.
Cos’è la Festa della Musica
L’estate è fatta di musica, e proprio a questa idea si sono ispirati i padri de La Festa della Musica, creata nel 1976 grazie alla visione dell’allora ministro della cultura francese, Jack Lang e dal musicista e DJ radiofonico Joel Cohen, che si era inventato una trasmissione sul canale France Musique! che durava tutta la notte sia il 21 giugno che il 21 dicembre per celebrare e dare il benvenuto ai passaggi di stagione.
Cosa succede
Da un evento nato in Francia, la Festa della Musica è ormai diventata un fenomeno internazionale senza precedenti che apre l’estate con una vera esplosione di note che arrivano da tutti gli angoli della terra.
Lisbona, Los Angeles, Montevideo, Varsavia: alla faccia dei muri e delle divisioni, anche questo 21 giugno ci stiamo preparando per un momento speciale in cui la musica funziona come una grande forza unificatrice.
L’idea è quella di portare la musica in quanti più luoghi possibili, offrendo l’opportunità agli artisti di qualsiasi livello, stile e genere di far conoscere il proprio talento al pubblico, che a sua volta può godersi tanti concerti, completamente gratis. Tutti gli eventi sono infatti aperti al pubblico, e gli artisti hanno la possibilità di “fare cappello”.
E in Italia?
Impossibile far passare tutto il programma: gli eventi previsti per questa edizione sono in Italia tantissimi e si svolgeranno in 572 città, per un totale di 7824 artisti iscritti.
Fiera nel suo ruolo di Capitale Europea della Cultura, Matera propone una lista molto bella di eventi, seguita ovviamente dai tantissimo concerti che si svolgeranno a Milano, Roma, Torino. Ma il bello della Festa della Musica non è solo che rallegra l’estate, ma che crea un momento in cui la musica diventa protagonista assoluta.
Un po’ come la radio della signora Maria al terzo piano. O Enrique Iglesias.